"LA BUFERA"
STRINGO GLI OCCHI IL VENTO
SENTO FREDDO TRA I CAPELLI
INIZIA LA BUFERA SBATTO CONTRO GLI SPIGOLI DELLA MIA VITA
DOVE SONO LE TUE MANI STO CADENDO DI NUOVO GIU'
QUANTE FERITE
MA IL VENTO CALA IO APRO GLI OCCHI E SEI LI
DOVE SEI SEMPRE STATO,
NON TE NE SEI MAI ANDATO DA QUI
COMBATTO LA BUFERA - MI DIFENDO COI PUGNI MA MI CAPOVOLGE
LA PIOGGIA BAGNA IL CUORE,
LO RAFFREDDA GHIACCIANDOSI SEMBRA SI FERMI
MA IL VENTO CALA IO APRO GLI OCCHI E SEI LI
DOVE SEI SEMPRE STATO,
NON TE NE SEI MAI ANDATO DA QUI
PENSAVAMO NOI, PASSERA'
QUESTO VORTICE, PRIMA O POI
TI HO PERSO DI VISTA SOLAMENTE UN ATTIMO OLTRE LA NEBBIA
MI DOMANDO ANCORA
COME HO FATTO A AGGRAPPARMI A TE
SENZA VEDERTI
MA IL VENTO CALA,
IO APRO GLI OCCHI E SEI LI
DOVE SEI SEMPRE STATO,
NON TE NE SEI MAI ANDATO DA QUI